Figure metastoriche e storiche

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Le dimissioni del Papa, un gesto a molti incomprensibile, illuminano, adesso, la grandezza del gesto e la grandezza dell’uomo. Ora che, nel momento della sua morte, si coglie il senso di quell’atto, cristiano e sublime.

Come il padre si sacrifica per i figli, così il capo della Chiesa ha salvato la chiesa, ovvero la comunità delle donne e degli uomini che tende, per sua natura, a dilatarsi nel segno dell’amore. Al di là della storia.

Ma, nel punto ipersensibile in cui la religione incontra la politica, altre cose incomprensibili accadono, e la guerra è quella, tragica, ma più incomprensibile di tutte, almeno ai cristiani.

Non resta che sperare, di fronte a un momento così rivelatore, che la storia possa riprendere un percorso di pace. Joseph Ratzinger è nell’aldilà ed è figura meta-storica, mentre altri dovranno fare la storia, prendere decisioni, fare scelte e, se occorre, tornare indietro, cambiare strada.

In Italia l’amicizia tra diversi a volte può appannarsi, le lenti non riuscire più a mettere a fuoco, a centrare l’obiettivo. E, quindi, si arresta il dialogo tra la destra e la comunità ebraica o, in altre circostanze, si fa notare come possa la sinistra essere, ad un tempo, in rapporti col mondo islamico e con la comunita lgbt.

Divisione più terribile è quella tra cristiani – di cui la guerra tra Russia e Ucraina è la forma più clamorosa – ma divisioni ci sono per esempio negli Stati Uniti, e non meno aspre.

In America l’ex presidente Donald Trump si avvia a una campagna solitaria, sostenuto da un rapporto diretto con il popolo. Sopravvive l’individualismo nelle sue forme più radicali e spirituali e sopravvive la tradizione progressista che affronta una crisi di idee e di proposte senza precedenti.

In Italia è nel declino delle città che si specchia la crisi della civiltà cattolica. Di fronte a tutto questo la morte di Joseph Ratzinger disvela il sacrificio delle sue dimissioni, illumina il gesto e la figura di una luce ancora più forte, sperando che l’ultimo giorno dell’anno possa precedere l’alba di un mondo nuovo.