L’Europa pigra e il presente che uccide

Sebastian Yepes on Unsplash

Ci si chiede quale sia il male del nostro tempo e si risponde che sia l’avere sottratto alle vite umane il senso della storia.

La pornografia illustra il tempo che viviamo perchè è un consumo. La sottrazione del senso ai corpi e anche, quindi, alle menti perchè il corpo è uno strumento di rappresentazione del pensiero e del sentimento e non un oggetto.

La mercificazione del mondo ha improntato il secolo scorso ed è stata addebitata agli Stati Uniti. Ammettiamo pure che sia così, senza concedere che l’alternativa sarebbe stata migliore.

Soprattutto se l’ipotesi sperimentalmente rappresentata dal comunismo sovietico è, poi, naufragata. E il mondo si è piegato, con il crollo dei muri, al capitalismo liberista nella sua forma più estrema.

Il problema è che l’idea che tutto sia consumabile, interscambiabile, globale e quindi non unitario, differenziato, ha aggredito anche il sentimento, il cuore e, soprattutto, la storia. Il dominio del presente è la cifra del nostro tempo e utilizza senza ritegno la tecnica applicata alla comunicazione, sempre più potente e sofisticata.

L’America non guida questo processo di trasformazione culturale del mondo perchè è cattiva, ma perchè l’America nasce da una cesura della storia, quella avvenuta con la nascita del mondo moderno.

E, quindi, non avverte la gravità rappresentata dalla perdita del senso della storia, perchè il senso della storia nella sua integrità non appartiene costitutivamente alla sua identità.

Ecco perchè l’Europa ha un ruolo e dovrebbe rivendicare una sua autonomia nel delicato settore della cultura e della scienza. Perchè dal mondo antico ad oggi l’Europa le ha viste letteralmente tutte. E non dimenticato nulla, perchè tutto ha lasciato traccia e testimonianza  in modo da ricordarglielo.

Gli americani tornano nel vecchio continente alla ricerca delle proprie radici, ammirano i nostri musei, i monumenti, studiano con voracità ed entusiasmo. Gli europei si lasciano sedurre dalla modernità americana, dalla tecnica e dalla potenza, dimenticando il proprio ruolo e arrecando un danno a tutti.

 

 

 

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