Perchè è mancata la pietà?

ph Maria Dolores Vazquez on Unsplash

Nel nuovo sistema che governa l’opinione pubblica, con gli algoritmi e il resto, l’intervento umano deve essere ridotto al minimo. E qualcuno si sarà chiesto se la decisione di un calcolatore elettronico possa valere quanto la parola di un uomo. Parola d’onore si diceva un tempo. Di fronte alla confessione, il sacerdote pronuncia solennemente la frase Ego te absolvo a peccatis tuis in nomine Patris et Filii et Spiritus Sancti. E nell’antica Roma bastava un pollice verso per porre fine a una vita umana. La riabilitazione di Bettino Craxi non riguarda solo una stagione politica, una dimensione dello spirito nazionale, ma una persona.

Nessuna valutazione che riguardi la storia può prescindere da valutazioni sui singoli individui, persino su tratti caratteriali riconducibili alla sfera familiare o alla vita di coppia. Ecco perchè sul ventennio, del quale si è scritto, ovviamente, moltissimo, molti autori qualificati e scientificamente attendibili lasciano alcuni aspetti in un limbo di incertezza. Per esempio: fu fascismo o mussolinismo? Quanto conta, cioè, la miscela di psicologia e idealità nella composizione di una temperie culturale, in una vicenda storica? Con Craxi vale lo stesso discorso, persino di più. Che Craxi fosse di sinistra è sicuro.

Epperò l’identità si scontra con la contingenza: l’umanità incrocia il senso della funzione pubblica, e quest’ultimo contrasta con l’inevitabilità del rapporto col denaro. Soprattutto, la partecipazione con l’esigenza di decidere, nel’interesse pubblico, per conto del proprio Paese…che si trattasse di infrastrutture, di cultura o di tasse. Col rischio di dovere, poi, cedere a chi ha idee peggiori ma maggiore risolutezza, come la donna che, in fondo, brama solo di essere posseduta. E, forse, in questo sta anche il motivo della mancanza di pietà. Perchè nel rancore verso il padre c’è l’assenza del principio interiore di giustizia, del senso della tradizione, di rispetto di quello che si è stati e, dunque, si è.

Purtuttavia, la riabilitazione tardiva (e un pò ipocrita) di uno degli uomini-chiave della politica italiana del secolo scorso ricorda che il sistema dell’opinione pubblica è, ancora, nelle mani di esseri umani. In grado di premere il bottone al momento opportuno. Da un lato si tira un sospiro di sollievo. Dall’altro si riflette sulla potenza dei media. In ogni caso, Chi ha avutoha avutoha avuto, chi ha datoha datoha dato.

 

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