
“Per capire una donna bisogna prima sognarla” dice il Papa: ecco perchè la donna è “il grande dono di Dio” capace di “portare armonia nel creato”. Ma prima di sognarla bisogna vederla, perchè il maschio è visual, mentre la donna è più mentale e riconosce l’ uomo attraverso sensori più profondi. Papa Francesco ha sentito il bisogno di illuminare l’ armonia forse perchè è proprio quello che abbiamo perduto. I sistemi culturali e politici, la forma che ha preso l’ attività d’impresa riproducono la follia e la stravaganza del tempo attuale, cui non manca l’ ordine che è figlio della ragione ma manca proprio l’ armonia che nasce nel cuore. E che fu restituita alla capitale della Sicilia, Palermo, proprio da una donna. La quale fu portata in trionfo per questo, attraverso un rito che si celebra ancora ogni anno: il Festino di Santa Rosalia. Il dono di Rosalia fu la sconfitta della peste, che non è una malattia come le altre perchè unisce la deturpazione al contagio, l’ orrore generato dalla vista e la paura che rompe i legami sociali, disintegra la solidarietà, l’ amicizia, la fratellanza e l’ amore. Si evoca tutte le volte in cui si parla di società malata come nel caso dei regimi totalitari, della diffusione della droga o della follia negli stadi. Il miracolo di Rosalia testimonia la possibile salvezza non solo individuale ma, financo, collettiva.