Il muro, il nuovo mostro e il secolo della psicologia

Fu lo Stato a monopolizzare la tecnica, a fornirle un unico vocabolario, uniche gestualità e forma. Leader sociali americani, entrepreneur francesi e poeti italiani, in tanti lo sfidarono, cercando di versare granelli di sabbia nei suoi meccanismi, anche solo per gioco, per piacere, for pleasure, for fun. Lo Stato ha lottato e ha resistito. Fino … Leggi tutta l’opinione

Cosa significa essere contemporanei?

Dicono che Google, il motore di ricerca che termina la frase prima ancora che essa venga digitata, sia come le donne, le quali capiscono quello che vuole un uomo prima ancora che questi apra bocca. Il potere nel mondo contemporaneo ha perduto la forza bruta per diventare flessibile, pratico, tendente al compromesso. Ispirato, cioè, all’etica … Leggi tutta l’opinione

L’Europa pigra e il presente che uccide

Ci si chiede quale sia il male del nostro tempo e si risponde che sia l’avere sottratto alle vite umane il senso della storia. La pornografia illustra il tempo che viviamo perchè è un consumo. La sottrazione del senso ai corpi e anche, quindi, alle menti perchè il corpo è uno strumento di rappresentazione del … Leggi tutta l’opinione

Perchè resteremo americani

In tanti confermano le proprie riserve, la diffidenza e la paura per Donald Trump. Per il suo stile, la sua politica, le parole, i gesti, le opere, le idee e i progetti. Al punto da temere di perdere l’America, guardandola dall’alto della supponenza europea già foriera di guai o, ben che vada, di immobilismo. L’America, … Leggi tutta l’opinione

Piccolo mondo antico

La straordinaria biografia di re David scritta da Bruna Costacurta spiega senza reticenze che la vita politica nel mondo antico si intrecciava con la vita criminale. La paura si insinuava nella coscienza del potente perchè l’uomo che dà la vita agli altri teme costantemente per la sua vita. Il piccolo mondo antico della mafia siciliana – con … Leggi tutta l’opinione